Il mercato immobiliare italiano ha registrato una performance straordinaria nei primi nove mesi del 2025, raggiungendo investimenti per 8,2 miliardi di euro, con un incremento del 17% rispetto al periodo precedente. Questi dati, emersi dalle analisi condotte da JLL, confermano la solidità e l’attrattività del mercato immobiliare italiano per gli investitori nazionali e internazionali.
Il terzo trimestre ha contribuito significativamente ai risultati complessivi, registrando volumi pari a circa 2,5 miliardi di euro. La cifra comprende investimenti diretti, acquisizioni di terreni e operazioni di share deal, dimostrando la diversificazione delle strategie adottate nel mercato immobiliare italiano.
Il Retail Domina gli Investimenti nel Mercato Immobiliare Italiano
Il settore retail si è affermato come leader indiscusso del mercato immobiliare italiano, rappresentando il 28% degli investimenti totali nei primi nove mesi dell’anno. Con circa 2,3 miliardi di euro investiti, il comparto ha dimostrato un momentum eccezionale, concentrando quasi la metà dei volumi nel solo terzo trimestre.
Le operazioni più significative hanno riguardato acquisizioni out-of-town di grande rilevanza, inclusi centri commerciali prime e portafogli di factory outlet che da soli rappresentano oltre l’80% dei volumi trimestrali. I rendimenti netti prime si mantengono stabili al 4,25% per l’High Street, mentre i tassi risultano più elevati per l’out-of-town: 6,5% per i centri commerciali e 7% per i retail park.
L’interesse crescente degli investitori core plus nel mercato immobiliare italiano retail è bilanciato dalla prevalenza di operatori value-add e opportunistici, orientati verso prodotti con rendimenti a doppia cifra e significativo potenziale di valorizzazione.
Hospitality e Alberghiero: Crescita Sostenuta nel Mercato Immobiliare Italiano
Il settore Hotels & Hospitality ha confermato la sua attrattività all’interno del mercato immobiliare italiano, registrando investimenti per circa 1,4 miliardi di euro nei primi nove mesi, in crescita del 19% rispetto al 2024. Questo comparto si posiziona come seconda asset class per volumi d’investimento.
Milano ha guidato gli investimenti nel terzo trimestre, mentre si è registrato un importante contributo dalle operazioni di riconversione di immobili da altre destinazioni d’uso, principalmente direzionale, per un valore stimato di oltre 380 milioni di euro. L’interesse per il settore hospitality nel mercato immobiliare italiano continua a essere trainato dalle ottime performance registrate nei principali mercati turistici italiani.
Office e Industrial: Pilastri Stabili del Mercato Immobiliare Italiano
Il settore office mantiene performance in linea con il 2024, con circa 1,7 miliardi di euro investiti nei primi nove mesi del 2025. Il mercato immobiliare italiano office rivela una chiara evoluzione verso strategie value-add, con oltre il 35% degli investimenti destinati a operazioni di riconversione verso nuove destinazioni d’uso.
Milano si riconferma il mercato di riferimento con circa 900 milioni di euro di investimenti, mentre Roma mostra segnali positivi con oltre 500 milioni di euro di transazioni. I rendimenti prime rimangono stabili al 4,25% per Milano e al 4,75% per Roma.
Il settore industrial & logistics ha chiuso i primi nove mesi con investimenti per circa 1,3 miliardi di euro, registrando una crescita del 7%. Il mercato immobiliare italiano logistico attrae un rinnovato interesse degli investitori core, testimoniato dalla compressione del prime yield al 5,4% con ulteriori contrazioni attese nei prossimi mesi.
Living e Healthcare: Segmenti Emergenti nel Mercato Immobiliare Italiano
Il mercato del living multifamily e residential ha registrato investimenti pari a circa 400 milioni nei primi nove mesi. Le riconversioni rappresentano una componente sempre più rilevante del mercato immobiliare italiano, con circa 300 milioni di euro investiti nella trasformazione di immobili terziari in residenze e alloggi per studenti.
L’interesse per il Purpose Built Student Accommodation (PBSA) trova conferma in operazioni di forward purchase nell’area milanese, con rendimenti prime stabili al 4,5% per il Multifamily e al 5% per il PBSA.
Il settore healthcare ha registrato performance eccezionali nel mercato immobiliare italiano, chiudendo i primi nove mesi con 300 milioni di euro di investimenti, rappresentando un incremento del 130% rispetto al 2024. Il ritorno delle transazioni di portafogli immobiliari indica una rinnovata fiducia degli investitori nel comparto sanitario.
Prospettive Future per il Mercato Immobiliare Italiano
Le prospettive per il quarto trimestre del mercato immobiliare italiano appaiono incoraggianti, con diverse operazioni di rilievo in fase di finalizzazione. La componente internazionale costituisce circa il 57% degli investimenti, confermando l’attrattività globale del mercato immobiliare italiano.
I capitali privati, inclusi UHNWI, family office e holding familiari, hanno partecipato a circa un quarto delle operazioni con un controvalore di oltre 1,7 miliardi di euro, rappresentando il 21% del totale contro il 10% del 2024.
La distribuzione equilibrata degli investimenti tra i quattro settori principali – retail, office, hospitality e logistica – conferma la maturità e diversificazione del mercato immobiliare italiano, offrendo agli investitori un ampio ventaglio di opportunità strategiche nonostante le sfide macroeconomiche globali rappresentino elementi di volatilità.
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